Home>STUFE - CAMINI - TERMOCAMINI...>Ho intenzione è di mettere il termo...
GIGITIDU
Autore

Registrato
22/03/2010 09:43:40

Residente
Sermoneta

Messaggi
3

Inviato: 22/03/2010 09:46:26
Data Ultima Modifica: 22/03/2010 09:52:13 
Oggetto: Ho intenzione è di mettere il termocamino in parallelo alla caldaia a gas...
Messaggio:

Ciao a tutti!

Ho intenzione è di mettere il termocamino in parallelo alla caldaia a gas (che nel frattempo sta passando da gpl a metano) ...casa mia è di 180mq su 3 livelli...con caldaia-gas al secondo livello, e ogni livello reso autonomo con una centralina in ogni piano e relativa elettrovalvola collegata a relativo termostato ambiente.

Il termocamino invece troverà il suo posto al primo livello...e qui sta il problema.
Il termoidraulico che mi farà i lavori mi consiglia di mettere in parallelo le 2 caldaie (gas-legna) collegandoci alla centralina del primo livello (ossia dove ci sarà il termocamino) per non fare troppi lavori nel tentativo di collegare il termoc direttamente alla caldaia.
Questo, a ragion di logica MIA (e io non sono una scheggia in impianti idraulici) penso mi negherà la possibilità di continuare a tenere separata la gestione dei riscaldamenti nei vari livelli....o mi sbaglio??
E' possibile tenere tale autonomia pur collegandosi a una centralina anziché direttamente alla caldaia? e se si qualcuno mi potrebbe far avere uno schema tipo...o che mi consigliate?

inoltre vorrei predisporre qualcosa per creare un impianto camino-caldaia-pannello solare...basterà collegare tutto al boiler d'accumulo...o bisogna aggiungere pompe e altre valvole a 3 vie oltre alle solite 2 che le varie case forniscono con i loro kit?

e dire che pensavo la cosa più difficile fosse scegliere il camino.... :?

per adesso nella speranza di qualche risposta...grazie.

IDRAULICAPIATTI

Registrato
15/03/2010 22:34:28

Residente
Spirano

Messaggi
9

Inviato: 22/03/2010 11:14:40
Data Ultima Modifica: 22/03/2010 11:28:39 
Oggetto: Non ho ben chiara la situazione...
Messaggio:

Citazione: gigitidu - 22/03/2010 9.46.26

Ciao a tutti!

Ho intenzione è di mettere il termocamino in parallelo alla caldaia a gas (che nel frattempo sta passando da gpl a metano) ...casa mia è di 180mq su 3 livelli...con caldaia-gas al secondo livello, e ogni livello reso autonomo con una centralina in ogni piano e relativa elettrovalvola collegata a relativo termostato ambiente.

Il termocamino invece troverà il suo posto al primo livello...e qui sta il problema.
Il termoidraulico che mi farà i lavori mi consiglia di mettere in parallelo le 2 caldaie (gas-legna) collegandoci alla centralina del primo livello (ossia dove ci sarà il termocamino) per non fare troppi lavori nel tentativo di collegare il termoc direttamente alla caldaia.
Questo, a ragion di logica MIA (e io non sono una scheggia in impianti idraulici) penso mi negherà la possibilità di continuare a tenere separata la gestione dei riscaldamenti nei vari livelli....o mi sbaglio??
E' possibile tenere tale autonomia pur collegandosi a una centralina anziché direttamente alla caldaia? e se si qualcuno mi potrebbe far avere uno schema tipo...o che mi consigliate?

inoltre vorrei predisporre qualcosa per creare un impianto camino-caldaia-pannello solare...basterà collegare tutto al boiler d'accumulo...o bisogna aggiungere pompe e altre valvole a 3 vie oltre alle solite 2 che le varie case forniscono con i loro kit?

e dire che pensavo la cosa più difficile fosse scegliere il camino.... :?

per adesso nella speranza di qualche risposta...grazie.



Non ho ben chiara la situazione, ma premetto che generalmente, con un termocamino, è meglio progettare un circuito primario e uno secondario.

Il primario, nel quale circola acqua del termocamino, andrebbe fatto per ragioni di sicurezza, a vaso aperto.

IL secondario, che rappresenta il circuito di riscaldamento, andrebbe inserito uno scambiatore.

Può essere uno scambiatore a piastre, oppure se vuoi mettere, anche il solare, un bel serbatoio, con più serpentini (solare, termocamino, sanitario ec..)
GIGITIDU

Registrato
22/03/2010 09:43:40

Residente
Sermoneta

Messaggi
3

Inviato: 22/03/2010 12:47:23
Oggetto: *Inserisci l'oggetto per il messaggio
Messaggio:

Citazione: idraulicapiatti - 22/03/2010 11.14.40



Non ho ben chiara la situazione, ma premetto che generalmente, con un termocamino, è meglio progettare un circuito primario e uno secondario.

Il primario, nel quale circola acqua del termocamino, andrebbe fatto per ragioni di sicurezza, a vaso aperto.

IL secondario, che rappresenta il circuito di riscaldamento, andrebbe inserito uno scambiatore.

Può essere uno scambiatore a piastre, oppure se vuoi mettere, anche il solare, un bel serbatoio, con più serpentini (solare, termocamino, sanitario ec..)


e ollè ... cominciano ad arrivare risposte! grazie

'zzolina ...e dire che mi sono sforzato per cercare di essere più chiaro possibile...ma qui si vede la differenza tra chi riesce a parlare in tecnichese e chi invece deve spiegarsi a spanne :P

ci riprovo...

l'impianto termico alimentato dalla caldaia a gas è già esistente ed è diviso in 3 zone autonome gestite ognuna dal proprio termostato.
In pratica a casa ho 3 piani, 3 collettori, 3 elettrovalvole, 3 termostati...una caldaia a gas (al secondo piano).

Ora arriva il nuovo bimbo: il termocamino (al primo piano).

E' possibile, senza portare la mandata e il ritorno (riscaldamento) direttamente alla caldaia (con conseguenti buchi nel solaio e quindi nei pavimenti già piastrellati) collegarsi direttamente al collettore del primo piano continuando a gestire le 3 zone della casa autonomamente?

Per ulteriore maggiore precisione (se può servire a rispondere), installerò un Famar 28SV con modulo Fast-Energy...sto scartando il Klover per il suo basso rendimento all'acqua.

grazie.
TENNISON

Registrato
26/10/2007 11:57:45

Residente
-------Trieste ------- ArchiBagno MODERATORE

Messaggi
254

  
Inviato: 22/03/2010 12:55:31
Oggetto: *Inserire l' oggetto del messaggio
Messaggio:

come già ti è stato detto la legge attualmente prevede un vaso aperto per il termocamino; la soluzione ideale è mandare tutto in un accumulo (caldaia, termocamino e solare) con circuiti e scambiatori separati e poi dall'accumulo mandare l'acqua calda all'impianto di riscaldamento.

GIGITIDU

Registrato
22/03/2010 09:43:40

Residente
Sermoneta

Messaggi
3

Inviato: 22/03/2010 13:26:21
Oggetto: *Inserisci l'oggetto per il messaggio
Messaggio:

Citazione: tennison - 22/03/2010 12.55.31

come già ti è stato detto la legge attualmente prevede un vaso aperto per il termocamino; la soluzione ideale è mandare tutto in un accumulo (caldaia, termocamino e solare) con circuiti e scambiatori separati e poi dall'accumulo mandare l'acqua calda all'impianto di riscaldamento.




grazie per l'intervento.

Che la legge preveda un vaso aperto lo so, e infatti il modulo Fast-Energy lo include, con la convenienza di non dover portare la pentola sul tetto e quindi, nel mio caso, fa passare i tubi attraverso 3 piani, con tutto quel che comporta...

Come collegarmi all'impianto acqua calda sanitaria non è un problema, perchè con le varie accortezze a monte, basta intercettare un tubo di acqua calda, uno di acqua fredda e il circuito è fatto.

La presenza di pannelli solari è irrilevante dal momento che tutto arriva e parte dall'accumulo...ma per capire meglio al momento vorrei escludere la fonte solare e l'installazione del boiler.

Il mio problema quindi non è come riscaldare casa mettendo in parallelo le 2 fonti (camino-caldaia-pannelli solari), ma considerando unificate le 2 fonti, vorrei poter continuare a gestire autonomamente i 3 piani della casa, regolando la temperatura in ogni piano....ed evenutalmente decidendo di spegnere un piano e lasciare accesi gli altri 2...o uno...o insomma, mantenere la stessa flessibilità di utilizzo che ora ho con la sola caldaia a gas.

quindi, per fare questo, devo per forza portare i 2 tubi che partono dal camino (mandata e ritorno) alla caldaia a gas, o c'è un modo per collegarmi ad uno dei 3 collettori che ho a casa?

uff...me sto a incartà!

sperando di essermi spiegato un pochino meglio...nel frattempo chiedo pure direttamente all'azienda cosa mi consiglia...e se riesco vi faccio uno schemino.

per ora grazie

GG
RENZO_SPEDICATO

Registrato
07/09/2008 22:16:41

Residente
Fiumicello

Messaggi
109

  
Inviato: 22/03/2010 14:02:19
Oggetto: *Inserire l' oggetto del messaggio
Messaggio:

ciao, scusa se magari ci dai la marca del termo cammino forse sarebbe più facile,credo di ripetere quello che hanno scritto i ragazzi sopra, comunque... il termo camino dovrebbe essere a vaso aperto per normativa,dato che la legna non la puoi spegnere con un termostato,poi ci sarà' uno scambiatore di calore verso l'impianto di riscaldamento a vaso chiuso in pressione dato che le caldaie a gas non funzionano a vaso aperto allora di pompe ne ai forse 3 una della caldaia una prima e una dopo lo scambiatore, in alcuni termo camini la pompa è sul lato a vaso aperto non c'è l'ha per convezione.


*RENZO SPEDICATO - Link autorizzato


Utenti Online
|radiante|renzo_spedicato|paolo1983|sofianiko|Asphalto|roberta83|diegomilito|